ESISTONO CARBOIDRATI CHE FANNO PERDERE PESO?

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ESISTONO CARBOIDRATI CHE FANNO PERDERE PESO?

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I carboidrati che aiutano a perdere peso perché danno un grande senso di sazietà e tengono a bada i picchi glicemici responsabili degli attacchi di fame improvvisi esistono?

La risposta è sì. Alcuni di questi fondamentali nutrienti contengono il cosiddetto AMIDO RESISTENTE o RS (all’inglese “Resistant Starch”) cioè un tipo di amido che non viene digerito ed ha tutta una serie di vantaggi, tra cui il fatto che non fa “prendere calorie”.

Il motivo principale per cui l’amido resistente è benefico per la salute è che funziona pressappoco come le fibre. In pratica attraversa lo stomaco, rimanendo indigerito, fino a quando raggiunge l’intestino crasso dove, in gran parte, fermenta e serve da nutrimento per i batteri buoni con effetto prebiotico.

Gli effetti benefici sono: riduzione dell’infiammazione e il rischio di cancro; diminuzione dell’assorbimento degli zuccheri con minor rischio di diabete e di accumulo del grasso a livello viscerale.

Alcuni studi, in effetti, hanno dimostrato un miglioramento della sensibilità all’insulina dopo 4 settimane di consumo di 15-30 grammi al giorno di amido resistente. Questa sostanza, poi ha anche un effetto sul “secondo pasto”: se la si mangia a colazione, si abbassa il picco di glicemia a pranzo.

Esistono 4 categorie di amido resistente: il tipo 1 si trova in orzo, avena, anacardi, lenticchie, piselli e fagioli neri; il tipo 2 è contenuto nelle banane verdi (non in quelle mature) e nelle patate, ma solo se crude (con la cottura gli amidi si trasformano e diventano digeribili). Un accorgimento per le patate può essere quello di cuocerle e poi farle raffreddare in modo che l’amido si ritrasformi in amido resistente (ecco il tipo 3). Lo stesso discorso può essere fatto per la pasta e il riso preparando delle insalate fredde (dopo cotte, farle raffreddare mettendole in frigorifero, in modo che la percentuale di RS aumenti di circa il 20%). Il tipo 4 è un tipo di amido artificiale che si forma attraverso processi chimici.

Più aumenta la percentuale di amido resistente e più diminuiscono le calorie!

Un consiglio per arrivare alla giusta dose di amido resistente (circa 40 grammi/die) può essere quella di aggiungere agli alimenti la fecola di patate. Essa contiene circa 8-10 grammi di RS per cucchiaio ed è un prodotto facile da trovare ed economico. Inoltre ha un gusto neutro e non altera il sapore dei cibi. Si può cospargerla sui cibi tipo zuppe, mescolarla all’acqua o aggiungerla nei frullati. L’importante è non metterla in alimenti con temperatura superiore ai 60° altrimenti la fecola cuoce e l’amido diventa digeribile.

Unico effetto collaterale per chi soffre di problemi intestinali è un aumento dei gas dovuto alla fermentazione dei cibi ma bisogna dare il tempo all’intestino di adattarsi.

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